1. La nostra Scuola dell’Infanzia paritaria, autonoma, inserita nel sistema nazionale di istruzione, svolge un servizio pubblico e si propone l’educazione integrale del bambino: ne cura perciò la formazione morale, religiosa, intellettuale, sociale e fisica. Aiuta i bambini a conoscersi, a crescere insieme, a volersi bene.
2. I genitori sono sollecitati a partecipare agli incontri formativi organizzati per loro ed a tenere contatti frequenti con la Coordinatrice e le educatrici.
3. I rapporti tra educatrici e genitori si ispirano a cordialità, lealtà, collaborazione e si attuano nella reciproca comprensione, nella fiducia e nella cordiale intesa.
4. I genitori potranno fare riferimento alla Coordinatrice per eventuali inconvenienti o informazioni riguardanti la Scuola. La Coordinatrice e le Insegnanti declinano ogni responsabilità dal momento in cui il bambino viene consegnato al genitore o chi per esso.
5. Gli incontri individuali con i genitori saranno concordati con le insegnanti ed effettuati a partire dal mese di gennaio (sono previsti 2 colloqui per i bimbi di 5 anni e 1 colloquio per i bimbi di 3 e 4 anni) mentre ulteriori incontri verranno stabiliti quando se ne riscontrerà la necessità.
6. Il personale della Scuola Materna non può somministrare medicinali.
7. In caso di sospette o manifeste forme virali o infettive o infestazioni presenti (es. congiuntivite, malattie esantematiche, stati febbrili, pediculosi,….) la Scuola è tenuta a contattare i genitori che si impegnano a recuperare il bambino quanto prima possibile per gli accertamenti medico/pediatrici del caso.
8. A seguito di traumi ortopedici, che richiedono l’utilizzo di dispositivi medici quali: gessi, bendaggi rigidi, stecche, ecc…, il bambino potrà essere riammesso a Scuola previa presentazione di certificato rilasciato dal pediatra, che ne attesti l’idoneità fisica a poter frequentare l’ambiente scolastico.
9. A seguito di intervento chirurgico di qualsiasi genere, il bambino potrà essere riammesso a Scuola previa presentazione di certificato rilasciato dal pediatra o dal medico che ha effettuato l’intervento, che ne attesti l’idoneità fisica a poter frequentare l’ambiente scolastico.
